Cavolfiore bianco precoce Littoral F1

Peso  1 - 1,2 kg                               
Ciclo (gg dal trapianto) 75 - 80 gg                              Sulla fila  40 cm                                  
Tra le fila  50 cm

CALENDARIO DI COLTIVAZIONE

• Varietà di alta qualità organolettica e dal ciclo stabile
• Stabile in condizioni ambientali ostili
• Ideale per il consumo fresco

FOCUS ON

Il cavolfiore bianco (Brassica oleracea L. var. botrytis) appartiene alla famiglia delle Brassicaceae; le diverse specie appartenenti sono riconosciute come importante fonte di nutrienti quali vitamine (A, E, C, K, B9), minerali (Cu, Zn, P, Mg, tra gli altri), carboidrati (saccarosio e glucosio), aminoacidi, sostanze fenoliche, antociani, glucosinolati e i loro prodotti di idrolisi, gli isotiocianati. A quest’ultimi, in particolare sono riconosciute e dimostrate attività antiossidanti e antitumorali.
Il cavolfiore bianco e in generale tutte la varietà di cavolfiore sono caratterizzate per apportare un buon contenuto di fibre utili per controllare l’assorbimento di colesterolo e carboidrati. Inoltre, una dieta ricca di cavolfiore può aiutare a prevenire i tumori grazie alla presenza di isotiocianati come il sulforafano e il 3,3 di-indolometano. Fra le vitamine, è particolarmente presente la C, un antiossidante alleato delle difese immunitarie e importante per la sintesi del collagene, quelle del gruppo B che favoriscono un buon metabolismo e la K è coinvolta nei processi di coagulazione. Infine, fra i minerali, il potassio aiuta a proteggere il sistema cardiovascolare e il calcio e il fosforo quella di ossa e denti. Infine, è particolarmente ricco di polifenoli, principalmente quercetina e il kaempferolo con un’elevata azione antiossidante in grado di contrastare il danno ossidativo causato dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e di molte patologie infiammatorie.

Natalini, A., Acciarri, N., & Cardi, T. (2021). Breeding for Nutritional and Organoleptic Quality in Vegetable Crops: The Case of Tomato and Cauliflower. Agriculture, 11(7), 606.

*Proprietà nutrizionali, espresse per 100g di prodotto.

**Assunzione percentuale di riferimento media di un adulto (assunzione calorica 8400 kJ / 2000 kcal) per 100g di prodotto e per porzione come da Allegato XIII parte a e b del REGOLAMENTO (UE) N. 1169/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2011.

***Porzioni riferite all’alimento crudo, al netto degli scarti.       

LAURUS_GARDEN BOX 

Scopri gli accorgimenti adottati per effettuare consegne sicuri, puntuali e funzionali al mantenimento di un ottimo stato di salute delle piante

In seguito all’acquisto delle piante da orto nell’ambito del progetto LAURUS_GARDEN, non ti resta che attendere sereno la consegna da parte del corriere BRT delle piante tue piante.

Le piante da orto sono accuratamente collocate all'interno del contenitore in maniera tale da preservare l'umidità ed evitare eventuali urti.

Per via del trasporto le piante potrebbero subire degli stress, ma appena messe a dimora e supportati con gli dovuti mezzi tecnici (biostimolanti e nutrienti), svolgeranno la loro naturale attività vegeto-produttiva.

Al fine di preservare il più possibile lo stato di salute delle piante, vengono utilizzati biostimolanti innovativi, a base di estratti selezionati 100% vegetali, specifici per consentire alle piante di sopportare gli stress abiotici e migliorare la ritenzione idrica e l'utilizzo dell'acqua da parte della pianta.

All' interno della confezione troverete un documento riportante le informazioni contenute nel passaporto delle piante (codice produttore, nr. di partita e nr. di lotto). 

Una volta ricevute le tue piante, esegui i semplici passaggi di seguito indicati:

1. Togli delicatamente i trucioli di legno posti in superficie
2. Estrai con prudenza le piante da orto avvolte nei trucioli di legno
3. Idrata adeguatamente il cubetto, prima di porre a dimora la pianta
4. Per il trapianto, utilizza biostimolanti specifici per lo sviluppo dell’apparato radicale e il superamento dello stress da post trapianto
5. Impiega i trucioli di legno per un’azione pacciamante
6. Segui un corretto smaltimento del polistirolo, conferendolo nei punti di raccolta destinati alla plastica