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Irrigare a goccia il pesco

ESIGENZE IDRICHE

In termini agronomici, l’apporto di acqua nella pianta è di vitale importanza, poiché essa influenza lo sviluppo della pianta, nonché i livelli qualitativi e quantitativi della produzione. La risorsa idrica – così come le sostanze nutritive - viene assorbita dalle radici e trasportata attraverso lo xilema in direzione dei vari organi della chioma.

Benchè la pianta di pesco mostri una media resistenza alla carenza idrica, il mantenimento di un livello adeguato di umidità rappresenta una condizione essenziale per non determinare effetti negativi in termini fiologici. Infatti, gli stress idrici – sul piano fisiologico – possono limitare la divisione e distensione cellulare, la fotosintesi, la traspirazione e l’assorbimento e la costituzione di sostanze di riserva.

Le principali determinanti delle esigenze idriche sono il livello fogliare per Ha, la domanda evaporativa del suolo e il livello di traspirazione.

Il monitoraggio dell’evoluzione dei parametri succitati può essere utile per comprendere le variazioni dei consumi idrici, nonché pianificare l’impianto irriguo, la cadenza temporale dei turni irrigui e i volumi di adacquamento. La densità radicale – quindi la sua capacità di esplorazione del suolo - e le caratteristiche idrogeologiche esercitano un impatto sui consumi idrici e, in generale, sulla capacità della pianta di utilizzare in modo efficiente l’uso della risorsa idrica.

Nei primi mesi del ciclo colturale i consumi idrici per traspirazione – considerata la limitata ampiezza della chioma – sono bassi; mentre, viceversa, vi possono essere più o meno elevati consumi per evaporazione del suolo, a seconda delle caratteristiche del suolo.

Nei mesi di maggiore sviluppo fogliare aumentano i consumi idrici per traspirazione della pianta, pertanto è fondamentale nei periodi caratterizzati da alte temperature accertarsi che la pianta abbia una giusta quantità di acqua per prevenire effetti fisiologici e agronomici negativi.

È consigliabile impiegare metodi di irrigazione localizzati. Il metodo a goccia permette una gestione intelligente delle oscillazioni dell’umidità del terreno in prossimità delle radici, abbassando o limitando i consumi per evaporazione.

 

Scopri la gamma di soluzioni irrigue

 

  • Tipologie d'impianto

L’ala gocciolante Multibar C classica con gocciolatore cilindrico autocompensante è la soluzione ideale per terreni in pendenza e tipografie irregolari. Tuttavia è possibile l’applicazione dell’ala gocciolante Tandem con gocciolatore cilindrico a flusso turbolento (autopulente). Per installazioni in subirrigazioni è consigliabile l’impiego dell’ala gocciolante autocompensante per subirrigazione ROOTGUARD Multibar C, con sistema anti intrusione radicale. La tecnologia Rootguard rende l’ala gocciolante ideale per essere interrata senza che la sua resistenza venga nel tempo intaccata.

 

  • Tubazioni in PE, Connecto e sfiati

La linea di raccordi a compressione Connecto per il convogliamento dei fluidi in pressione, particolarmente indicata per impianti di irrigazione e giardinaggio, si distingue per la grande velocità e semplicità di contagio.

 

  • Filtrazione

Un’ampia gamma di filtri. Possono gestire una grande varietà di portate. Sono disponibili modelli manuali o automatici per applicazioni sia su acque di canale che su acque di pozzo.

 

  • Fertirrigazione

I sistemi d’iniezione Irritec sono affidabili e di più facile utilizzo. Consentono di iniettare i fertilizzanti (liquidi o diluiti in acqua) a tassi d’iniezione compresi tra 150 l/h e 1700 l/h.

 

  • Raccordi e derivazioni per ala gocciolante 

Gamma completa per la connessione di tape, ala gocciolante leggera e classica, disponibili in diverse misure.