La gestione dell’acqua è destinata a costituire un ruolo strategico nell’organizzazione e nella gestione dei processi operativi connessi all’agricoltura.
La risorsa idrica è senza dubbio un fattore limitante, pertanto si rende indispensabile la tecnica dell’irrigazione.
Tuttavia, considerata la minore disponibilità di acqua per l’agricoltura (cambiamento climatico e aumento della popolazione), vi si presenta la necessità di gestire in maniera sostenibile l’utilizzo dell’acqua
La condizione idrica degli agrumi muta in funzione di diverse variabili, quali età, stato nutrizionale, portainnesti, fasi fenologiche, caratteristiche del terreno, presenza di parassiti e condizioni climatiche.
L’irrigazione negli agrumeti ha lo scopo di restituire la quantità idrica evapotraspirata dalla pianta, determinata dalla manifestazione dei cicli climatici. Un agrumeto, per uno sviluppo vegeto-produttivo ottimale, necessita tra 10.000 e 15.000 mc/ha di acqua (FAO).
Le tecniche di irrigazione evolute consentono diversi volumi di adacquamento e intervalli di erogazione più corti. Comunque, i volumi devono essere correlati al turno e costituiscono la somma dei consumi giornalieri.
L’attività vegetativa e produttiva degli agrumi è dovuta anche dalle disponibilità idriche conseguenti alle precipitazioni. Nella maggior parte delle aree, in particolare in quelle caratterizzate da un clima caldo-arido, l’acqua è una risorsa limitata poiché la consistenza e la frequenza delle piogge risultano essere insufficienti. Alla fine del periodo invernale, il contenuto idrico accumulato tende a ridursi progressivamente, a causa delle perdite connesse alla percolazione dell’acqua, la cui intensità dipende dalle caratteristiche del terreno.
Il periodo primaverile, d’altro canto, è fondamentale l’avviare l’irrigazione, poiché la pianta inizia la ripresa vegeto-produttiva e necessita perciò di una maggiore alimentazione idrica. Nella fase di allegagione la pianta decide il numero di frutti da portare a compimento, caratteristica che rende estremamente critica questo intervallo temporale.
Al fine di evitare carenze idriche o sopire eventuali stress derivanti da scarsità di acqua, tuttavia, sarebbe appropriato mantenere nel terreno un potenziale idrico costantemente tendente allo 0 con un turno giornaliero o più turni al giorno.
L’impianto di irrigazione a goccia è la soluzione tecnica specifica per consentire alla pianta di disporre costantemente di risorse idriche adeguate, nell’ambito di una strategia di sostenibilità ambientale.
Impiegando la tecnologia a goccia con altissima frequenza, con turni molto brevi e nelle ore di massima traspirazione si riesce a compensare la sofferenza derivante dallo sfasamento tra la velocità della traspirazione e quella dell’assimilazione radicale.
SISTEMA DI FILTRAZIONE
Il sistema di flitrazione dell’acqua destinata all’irrigazione a goccia a seconda delle caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua.
Per le acque provenienti bacini, laghi e corsi d’acqua a cielo aperto è consigliato applicare dei filtri a graniglia con controlavaggio automatico corredati da opportuni filtri di sicurezza (a rete o a dischi) dimensionati alla portata dell’impianto. Per le acque, invece, provenienti da pozzi con alta qualità di sabbia, è agevole utilizzare dei filtri idrociclone corredati da opportuni filtri di sicurezza (a rete o a dischi) dimensionati alla portata dell’impianto.
FERTIRRIGAZIONE
L’impianto di irrigazione dovrà, unitamente all’acqua, arricchire il terreno delle sostanze NPK, dei microrganismi e degli ingredienti biologicamente attivi fondamentali per lo sviluppo e la fruttificazione delle piante. L’impianto dovrà essere dotato di un sistema capace di iniettare in maniera proporzionale alla porta di irrigazione gli elementi nutritivi.
AUTOMAZIONE
Per una corretta gestione dei turni irrigui, dei volumi erogati e per minimizzare i costi di gestione consigliamo di dotare l’impianto l’impianto dell’automazione minima di gestione elettrovalvole, contatori idrici e strumenti di monitoraggio utili a valutare il reale stress idrico.
Scopri la gamma di soluzioni irrigue
- Tipologie d'impianto
L’ala gocciolante Multibar C classica con gocciolatore cilindrico autocompensante è la soluzione ideale per terreni in pendenza e tipografie irregolari. Tuttavia è possibile l’applicazione dell’ala gocciolante Tandem con gocciolatore cilindrico a flusso turbolento (autopulente). Per installazioni in
subirrigazioni è consigliabile l’impiego dell’ala gocciolante autocompensante per subirrigazione ROOTGUARD Multibar C, con sistema anti intrusione radicale. La tecnologia Rootguard rende l’ala gocciolante ideale per essere interrata senza che la sua resistenza venga nel tempo intaccata.
- Tubazioni in PE, Connecto e sfiati
La linea di raccordi a compressione Connecto per il convogliamento dei fluidi in pressione, particolarmente indicata per impianti di irrigazione e giardinaggio, si distingue per la grande velocità e semplicità di contagio.
- Filtrazioni
Un’ampia gamma di filtri. Possono gestire una grande varietà di portate. Sono disponibili modelli manuali o automatici per applicazioni sia su acque di canale che su acque di pozzo.
- Fertirrigazione
I sistemi d’iniezione Irritec sono affidabili e di più facile utilizzo. Consentono di iniettare i fertilizzanti (liquidi o diluiti in acqua) a tassi d’iniezione compresi tra 150 l/h e 1700 l/h
- Raccordi e derivazioni per ala gocciolante
Gamma completa per la connessione di tape, ala gocciolante leggera e classica, disponibili in diverse misure.