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Inizia la fioritura nel vigneto: la fase di caduta delle caliptre

Con l’inizio della fioritura, indicativamente tra la fine di maggio e la metà di giugno, nel vigneto si verifica la caduta delle caliptre.

La caliptra altro non è che una sorta di cappuccio composto dai cinque petali della corolla chiusi nella parte superiore del fiore della vite in modo da contenere gli stami, dove si trova il polline, e il pistillo al centro del fiore. Il distacco della caliptra dà il via alla fioritura.

Dopo la caduta della caliptra, si creano le condizioni ideali affinché avvenga la fecondazione che darà origine agli embrioni, primordi degli acini (fase di allegione). Non tutti i fiori allegano, lo fanno circa il 25-50% del totale. Nei fiori in cui l'allegagione non avviene, si verifica la caduta dei fiori e delle bacche durante i primi stadi di sviluppo (colatura).

Affinché fioritura, fecondazione e allegagione siano ottimali è importante che siano rispettate alcune condizioni: le temperature tra i 15°C e i 35°C; un buon soleggiamento; un’attività fotosintetica adeguata; l’assenza di patogeni (come peronospora, virus e insetti); equilibrio tra attività vegetativa e riproduttiva della pianta, sono fondamentali oltre ad accurate pratiche colturali, come la cimatura delle varietà molto vigorose.

 

Per avere una vite forte e sana, dove la caduta dei fiori e delle bacche sia limitata, Sala Laurus consiglia l’uso di Mc Cream, un concime biostimolante in crema ad alta concentrazione di fitoingredienti attivi estratti da un’alga, la Ascophyllum nodosum. Costituito da betaine, aminoacidi e fattori di crescita di origine naturale, Mc Cream stimola la crescita della vite incrementando l'attività  metabolica e fotosintetica. In abbinamento, è utile usare un fungicida sistemico, Cumeta Flow, un fungicida ad azione preventiva e curativa, caratterizzato da una formulazione che abbina Metalaxyl-M e rame da solfato tribasico ( per un'azione di copertura). In aggiunta al biostimolante e al fungicida, è opportuno usare inoltre un prodotto utile a prevenire il disseccamento del rachide, come Brexil Duo, a base di preziosi microelementi, in particolare calcio e magnesio, complessati con LSA (Lignin Sulfonato di Ammonio), una sostanza di origine naturale che permette al prodotto di penetrare facilmente attraverso la superficie fogliare, in modo che i microelementi vengano assorbiti in modo veloce e ottimale.